Come piantare e curare il bellissimo fiore dell'Emilia - Plumbago auriculata

Mark Frazier 18-10-2023
Mark Frazier

Se cercate un rampicante con fiori e foglie bellissimi per il vostro giardino, la bella Emilia potrebbe essere la scelta perfetta!

Si tratta di una pianta originaria del Sudafrica, ma che si adatta molto bene al suolo e al clima brasiliano. Si può facilmente coltivare in casa, purché si rispettino tutti i requisiti, soprattutto quelli dell'irrigazione.

La grande bellezza di questa pianta è rappresentata dai suoi fiori blu. Si può piantare anche in vasi e aiuole Nella fase adulta può raggiungere i due metri di altezza. Molti la usano anche come pianta coprisuolo.

È una pianta che attira impollinatori di ogni tipo, tra cui farfalle, uccelli e api.

Il nome scientifico di questa pianta è plumbago auriculata Tuttavia, popolarmente ha diversi nomi, il più comunemente conosciuto come Bela-emilia, Dentilaria, Gelsomino blu, Plumbago .

Vale la pena di dire che è necessario indossare guanti e protezioni adeguate a causa della tossicità di questa pianta - ne parleremo più avanti.

⚡️ Prendete una scorciatoia: Plumbago auriculata Come piantare il fiore della Bela Emília in giardino La Bela Emília è una pianta velenosa?

Plumbago auriculata

Scoprite alcuni dati tecnici e agronomici dell'impianto:

Nome scientifico Plumbago auriculata
Nomi popolari Bela-emilia, Dentilaria, Gelsomino blu, Plumbago.
Famiglia Plumbaginaceae
Fonte Sudafrica
Il clima Tropicale
Plumbago auriculata

Il nome Plambago deriva dalla parola latina plumbum Questo perché molte persone credevano che questa pianta potesse curare l'avvelenamento da piombo. Oggi la scienza dice che non funziona a questo scopo.

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Il suo fogliame è di un verde intenso, mentre i suoi fiori sono di uno dei colori più belli da avere in giardino: il blu.

Come piantare il bellissimo fiore Emilia in giardino

Ecco alcuni consigli e trucchi per coltivare questa pianta in casa senza segreti:

  • La stagione migliore per iniziare a coltivare la Bela Emilia è la primavera.
  • Si tratta di una pianta di origine tropicale, che richiede il pieno sole per il suo sviluppo; si può anche provare a piantarla in ambienti ombreggiati, ma farà più fatica a fiorire e crescere.
  • È possibile avviare la coltivazione a partire dai semi, ma ci vorrà più tempo rispetto alla coltivazione a partire dalle piantine, a causa della germinazione. Va detto inoltre che non tutti i semi germinano e potrebbero richiedere una seconda mano.
  • È una pianta che prospera meglio nei climi più miti.
  • Il pH del terreno ideale per questa pianta è neutro.
  • L'irrigazione deve essere frequente dopo la piantagione, aumentando l'irrigazione durante il periodo di crescita e riducendola nei freddi mesi invernali.
  • È inoltre necessario aggiungere un buon compost organico per rendere il terreno ricco di sostanze nutritive affinché possa prosperare.
  • Si può coltivare anche in vasi di medie e grandi dimensioni, purché garantiscano un drenaggio adeguato per evitare il marciume delle radici.
  • La potatura può essere effettuata alla fine dell'inverno con lo scopo di controllare le dimensioni e anche per stimolare una nuova fioritura. Senza una potatura adeguata, questa pianta può raggiungere grandi dimensioni.
  • È possibile ripiantarla ogni due anni, poiché si tratta di una pianta parzialmente perenne.
  • Per ottenere risultati ottimali, la concimazione può essere effettuata ogni due settimane durante la stagione di crescita.
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La Bella Emilia è una pianta velenosa?

Sì, questa pianta può causare eruzioni cutanee e dermatiti sulla pelle. Non tutte le reazioni possono verificarsi, a seconda della sensibilità individuale di ogni persona. In ogni caso, vale la pena di indossare guanti quando si maneggia e si pianta questa pianta.

Conclusione

La bella Emilia è una pianta deliziosa da avere in giardino, anche se non è tra le più facili da curare. Le sue esigenze sono principalmente di irrigazione, essendo una pianta di origine tropicale.

La tossicità della pianta è intesa per tutte le sue parti, comprese corteccia, radici, fogliame, polline, semi e così via.

Fonti e riferimenti: [1][2][3]

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Hai delle domande su Come coltivare la pianta Bela Emília? Scrivete nei commenti le vostre principali richieste e preoccupazioni e il nostro team vi aiuterà grazie alla nostra conoscenza sul campo dell'impianto.

Mark Frazier

Mark Frazier è un amante entusiasta di tutte le cose floreali e l'autore dietro il blog I Love Flowers. Con un occhio attento per la bellezza e una passione per la condivisione delle sue conoscenze, Mark è diventato una risorsa di riferimento per gli appassionati di fiori di tutti i livelli.Il fascino di Mark per i fiori è nato durante la sua infanzia, quando ha trascorso innumerevoli ore esplorando le vivaci fioriture nel giardino di sua nonna. Da allora il suo amore per i fiori non ha fatto altro che sbocciare ulteriormente, portandolo a studiare orticoltura e laurearsi in Botanica.Il suo blog, I Love Flowers, mette in mostra un'ampia varietà di meraviglie floreali. Dalle rose classiche alle orchidee esotiche, i post di Mark presentano splendide foto che catturano l'essenza di ogni fioritura. Mette in risalto abilmente le caratteristiche e le qualità uniche di ogni fiore che presenta, rendendo facile per i lettori apprezzarne la bellezza e scatenare il proprio pollice verde.Oltre a mostrare vari tipi di fiori e le loro immagini mozzafiato, Mark si dedica a fornire consigli pratici e istruzioni indispensabili per la cura. Crede che chiunque possa coltivare il proprio giardino fiorito, indipendentemente dal livello di esperienza o dai limiti di spazio. Le sue guide facili da seguire delineano le routine di cura essenziali, le tecniche di irrigazione e suggeriscono ambienti adatti per ogni specie di fiore. Con la sua consulenza esperta, Mark consente ai lettori di coltivare e preservare i loro preziosicompagni floreali.Al di là della blogosfera, l'amore di Mark per i fiori si estende ad altri ambiti della sua vita. Fa spesso volontariato nei giardini botanici locali, insegnando seminari e organizzando eventi per ispirare gli altri ad abbracciare le meraviglie della natura. Inoltre, parla regolarmente alle conferenze sul giardinaggio, condividendo le sue opinioni sulla cura dei fiori e offrendo preziosi consigli agli altri appassionati.Attraverso il suo blog I Love Flowers, Mark Frazier incoraggia i lettori a portare la magia dei fiori nelle loro vite. Coltivando piccole piante in vaso sul davanzale di una finestra o trasformando un intero cortile in un'oasi colorata, ispira le persone ad apprezzare e coltivare la bellezza infinita che i fiori offrono.